Con il Decreto Delegato 203 sono state modificate le modalità di concessione della residenza ordinaria per i lavoratori frontalieri in territorio sammarinese. La nuova normativa prevede uno snellimento dei passaggi burocratici e un esame più veloce delle pratiche.
"In particolare, - spiega la Segreteria Affari Interni - è stato eliminato il sistema del sorteggio, previsto finora, a beneficio di una regolamentazione più equa per i lavoratori frontalieri, fondata nell’esame delle pratiche sulla base dell’anzianità lavorativa in Repubblica e, a parità di requisito di anzianità, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande". I requisiti precedenti previsti rimangono invariati: il lavoratore deve avere un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e deve aver svolto, negli ultimi quindici anni, attività lavorativa in maniera continuativa presso uno o più operatori economici sammarinesi, con interruzioni ammesse complessivamente non superiori a quindici giorni lavorativi.
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