Sessant’anni fa, il 12 aprile 1961, il Cosmonauta russo, Yuri Gagarin, a bordo della capsula Vostok 1, diventò il primo essere umano a raggiungere lo spazio compiendo un’orbita intorno alla terra in 108 minuti ad una velocità di 27.400 km orari. Alle ore 9.07 - fuso di Mosca - si accesero i motori della navicella Vostock 1 e Gagarin pronunciò la celebre esclamazione “Pojechali! - Si parte!” decollando per quella che oggi è ricordata come un’impresa storica. Dopo l’esaltante viaggio Yuri Gagarin diventò un eroe a soli 27 anni.
Stamane, in occasione del 60° anniversario del primo volo spaziale, il Console Onorario della Federazione Russa a San Marino Dennis Beccari, unitamente al Presidente della Associazione Russia-San Marino, Andrej Ceccoli, hanno reso omaggio al Cosmonauta Yuri Gagarin recandosi presso l’Università di San Marino dove si trova il busto in suo onore. Si ricorda che il busto è stato realizzato dall’Artista Alexey D. Leonov e donato alla Repubblica di San Marino dall’International Public Charity Fund “Dialogue for Cultures”.