Per la sicurezza dei giocattoli in commercio nella Repubblica di San Marino valgono le stesse direttive in vigore nella Comunità Europea. La norma, particolarmente dettagliata, è la n. 378 del 1988. Ne estrapoliamo le parti più significative. I requisiti di sicurezza riguardano innanzitutto la conformazione del giocattolo: deve essere privo di parti appuntite e taglienti, deve essere resistente agli urti e non provocare ferite in caso di rottura. Le parti smontabili, se ingerite, devono avere delle dimensioni tali da impedire il soffocamento. La norme comunitarie fissano anche dei principi per quanto riguarda infiammabilità, proprietà chimiche ed elettriche dei giocattoli: non devono essere presenti sostanze facilmente infiammabili o, peggio, esplosive. I materiali devono essere anche atossici e anallergici e se il giocattolo presenta dei circuiti elettrici la tensione non deve superare i 24 volt. Gli ultimi requisiti riguardano l’igiene: necessario uno stato di pulizia sufficiente per scongiurare infezioni, malattie e contaminazioni.
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