Un anno impegnativo, il 2005, per gli uomini del Comandante Albina Vicini: 226 i sinistri rilevati che hanno richiesto l’intervento degli agenti, con 493 persone coinvolte, e 5 morti, di cui alcuni minorenni. E’ ancora la superstrada l’arteria più pericolosa, specie nel tratto compreso tra i Tavolucci di Borgo Maggiore e il bivio per Valdragone. Sulla superstrada avvengono un quarto degli incidenti complessivi: 59 quelli rilevati nell’anno appena trascorso. La Polizia Civile annuncia, per il 2006, inflessibilità nei confronti di quegli utenti poco propensi a rispettare segnaletica e corretti comportamenti stradali. Da quest’anno inizia anche l’impiego del telelaser, una novità assoluta sulle strade sammarinesi, ma soprattutto i poliziotti raddoppieranno gli sforzi nella prevenzione. E’ l’ispettore Paganelli, responsabile dell’infortunistica stradale, a recarsi personalmente nella scuola secondaria superiore, e a breve anche alle medie, per fare lezione ai ragazzi. Vengono spiegate loro le norme in vigore, le sanzioni, le conseguenze derivanti dall’uso di alcol e droghe, spiegata la segnaletica, come compilare correttamente una constatazione amichevole d’incidente. E vengono mostrati filmati di grande impatto, su incidenti realmente avvenuti sulle strade sammarinesi, o scaricati da Internet. L’idea è quella di dar loro l’immagine del poliziotto amico, una persona di cui potersi fidare e a cui rivolgersi in caso di pericolo. Soprattutto, si vuole instillare la cultura della sicurezza stradale: “E’ una sfida – ha sottolineato il Comandante Vicini – che speriamo di vincere”.
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