Un investimento di 300.000 euro – messo a bilancio dal Governo, nella finanziaria del 2005 – per ampliare gli spazi e ristrutturare il carcere dei Cappuccini, adeguandolo così alle prescrizioni ed agli standard indicati dal Comitato Europeo per la prevenzione della tortura e dei trattamenti inumani o degradanti. Una cifra che va ad aggiungersi ai fondi già stanziati, lo scorso anno, per lo stesso progetto. A breve – fa sapere il segretario di Stato Piermarino Mularoni – si darà inizio ai lavori. Ieri – i membri della delegazione del Comitato Europeo – avevano segnalato, in particolare, 2 lacune nel nostro istituto di pena: la carenza di spazi e la mancanza di servizi igienici privati in alcune celle. Già in passato erano state avviate trattative per giungere ad un allargamento degli spazi del carcere dei Cappuccini, ma la situazione si era poi arenata. Ora l’intenzione dell’esecutivo – nonostante il numero davvero esiguo di casi di detenzione ogni anno – è quella di porre rimedio quanto prima a queste carenze.
Riproduzione riservata ©