Da Telefono Blu arrivano le cifre del divertimento di queste feste. Protagonisti gli eventi in piazza. Tre milioni e mezzo di Italiani hanno infatti scelto di brindare all’aria aperta incuranti del freddo e della pioggia. 2 milioni e mezzo hanno invece optato per la discoteca sfoggiando per l’occasione abiti all’ultima moda. Ben 17 milioni le famiglie che hanno preferito trascorrere le feste a casa propria o in quella di amici dandosi da fare – fedeli alle migliori tradizioni- dietro ai fornelli. Capodanno fa rima con fuochi d’artificio. 55 milioni i botti sparati per una spesa media di otto euro l’uno. Gli auguri virtuali hanno fatto da padrone nella notte di capodanno con ben 100 milioni sms inviati. Sono state comunque feste che - alla faccia dell’austerity e dell’euro- hanno registrato spese da capogiro. Solo a Natale sono stati spesi 11 miliardi tra doni sotto l’albero, alimentari, cinema, teatri e divertimenti vari. Al di là delle spese e dei festeggiamenti queste feste hanno fatto registrare un dato- per così dire- molto tenero, all’insegna del trionfo dei valori famigliari più autentici: ben due nonni su tre hanno infatti passato la notte con i nipotini in casa. Per molti - invece- le feste hanno fatto rima con lavoro. Un milione di italiani ha trascorso la notte di capodanno svolgendo la propria attività come fosse un giorno feriale qualsiasi. Per loro le feste dovranno ancora aspettare.
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