Una donna di origine russa di 54 anni è riuscita a evitare di subire una violenza sessuale, in un parco di Rimini, per il pronto intervento del personale delle Volanti e della Squadra Mobile, che hanno bloccato non senza difficoltà l'aggressore, un ecuadoregno di 33 anni che vive a Riccione. L'uomo - che ha provocato nella colluttazione contusioni ad un polso ad un agente, giudicate guaribili in una decina di giorni - è stato arrestato per violenza sessuale, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. E' stata la telefonata di un cittadino al 113 a segnalare l'aggressione, nella tarda serata di ieri, nella zona dell'Anfiteatro di via Roma. Gli agenti si sono immediatamente recati sul posto, hanno sentito i pianti e le richieste di aiuto di una donna e hanno notato due persone distese a terra, seminascoste dal buio e da una siepe dei giardinetti. L'uomo tava tentando di strappare gli indumenti intimi della vittima. I poliziotti si sono subito gettati addosso all'extracomunitario e hanno ingaggiato una colluttazione per bloccarlo. La donna è stata trasportata al pronto soccorso dell' ospedale, dove i medici le hanno riscontrato contusioni, escoriazioni ed ematomi. La prognosi è di 10 giorni.
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