Con i suoi 144 km orari e le sue piogge torrenziali sta seminando distruzione e morte. Il tifone Morakot ha già ucciso 12 persone nel nord delle Filippine. Tra di loro tre turisti francesi. Ma il bilancio è ancora incerto, e probabilmente destinato a salire. I tre stranieri, due uomini e una donna, inizialmente identificati come canadesi, facevano parte di un gruppo partito per un trekking sul vulcano Pinatubo a 90 chilometri da Manila. Uno dei veicoli usati dal gruppo si è rovesciato mentre stava attraversando un ponte e i loro corpi sono stati ritrovati nel fiume. E’ pesante il bilancio del tifone: città sommerse dalle inondazioni, oltre 20.000 persone evacuate. Gravi i danni anche a Taiwan. Milioni di persone sono rimaste a casa: chiusi uffici, scuole, porti e aeroporti. Secondo il servizio meteo Morakot si sta spostando verso la Cina, dove giungerà domani con intensità ridotta.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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