Quattro persone sono indagate dalla Rrocura della Repubblica di Rimini per un presunto traffico di barre di uranio che sarebbero transitate per l' Italia. Nel corso delle indagini, svolte dalla squadra mobile di Rimini, i quattro, a quanto si e' appreso, avrebbero ammesso di avere effettivamente detenuto una valigetta con le barre di uranio. Il materiale radioattivo sarebbe arrivato in Italia da paesi dell' est europeo. Il ruolo dei quattro italiani sarebbe dovuto essere quello di mediatori per la cessione dell'uranio ad alcune multinazionali, non meglio precisate, ma l' operazione non sarebbe andata in porto, motivo per il quale l' uranio sarebbe stato restituito alle persone dalle quali lo avevano ricevuto. Il caso sarebbe stato segnalato anche alla commissione Mitrokhin.
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