La Troika - Fmi, Ue e Bce - ha stabilito che la Grecia ha bisogno di due anni ulteriori per centrare gli obiettivi di bilancio e ha chiesto la settimana scorsa ai ministri delle Finanze della zona euro di concedere al governo greco i due anni aggiuntivi. Lo scrive il settimanale tedesco Der Spiegel, che non cita fonti. Gli esperti della troika, scrive il settimanale tedesco, sono giunti a questa conclusione dopo un'analisi minuziosa dei conti della Grecia. Atene ha da tempo chiesto la dilazione, affermando che con i due anni extra si potranno attuare i tagli alla spesa e le riforme senza affossare ulteriormente la sua economia già in picchiata e colpire ancor di più le finanze dei propri cittadini. Far slittare alcune riforme strutturali al 2016 costerebbe però 30 miliardi di euro ai creditori della Grecia, dice lo Spiegel: un buco finanziario che potrebbe essere sostenuto solo se la Banca centrale europea si accollerà parte delle perdite sul debito greco o se verrà deciso un terzo pacchetto di aiuti.
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