L'ex premier ucraina Iulia Timoshenko si sarebbe detta "pronta a
prendere in mano un mitra e sparare in fronte a questo mascalzone" (con riferimento a Putin) in una telefonata col
deputato del partito (filorusso) delle Regioni Nestor Shufrich, intercettata e pubblicata su internet, nella quale avrebbe anche sarcasticamente suggerito l'uso di armi nucleari contro gli ucraini di etnia russa ma che secondo 'Iulia' sarebbe stata in parte manipolata. Il segretario della Nato Rasmussen si dice intanto "preoccupato" per la concentrazione di truppe russe lungo i confini dell'Ucraina. Mosca torna a minacciare Kiev sul gas, "Non ci sono più motivi per concedere sconti", Usa contro il Cremlino per "mancato rispetto del memorandum di Budapest".
prendere in mano un mitra e sparare in fronte a questo mascalzone" (con riferimento a Putin) in una telefonata col
deputato del partito (filorusso) delle Regioni Nestor Shufrich, intercettata e pubblicata su internet, nella quale avrebbe anche sarcasticamente suggerito l'uso di armi nucleari contro gli ucraini di etnia russa ma che secondo 'Iulia' sarebbe stata in parte manipolata. Il segretario della Nato Rasmussen si dice intanto "preoccupato" per la concentrazione di truppe russe lungo i confini dell'Ucraina. Mosca torna a minacciare Kiev sul gas, "Non ci sono più motivi per concedere sconti", Usa contro il Cremlino per "mancato rispetto del memorandum di Budapest".
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