L'Unione europea rafforza le sanzioni finanziarie ed economiche contro l'Iran per indurlo a bloccare i programmi nucleari che potrebbero presto dotarlo della bomba atomica e la reazione furiosa di Teheran si è fatta subito sentire. "Resterete senza gas, chiuderemo prima noi i rubinetti", è la minaccia, mentre l'ayatollah Khamenei definisce le sanzioni europee "barbare" e dichiara che l'Iran riuscirà a superare le restrizioni imposte dai paesi occidentali. Oltre al programma nucleare iraniano, i ministri degli esteri della Ue hanno preso di mira per la 19esima volta il regime siriano, imponendo nuove sanzioni contro Assad, mentre cresce la preoccupazione per un contagio del conflitto ai paesi vicini. “Secondo le stime disponibili, il numero delle vittime nel Paese è salito oltre quota 30.000”: lo ha detto il sottosegretario agli affari politici dell'Onu Jeffrey Feltman, “anche se il dato per ora non è verificabile dalle Nazioni Unite, per la situazione sul territorio”.
Riproduzione riservata ©