I lavori erano cominciati ai primi di maggio e in meno di tre mesi, l’azienda di stato di produzione ha terminato l’ampliamento della nuova pista di Torraccia.
Un intervento di notevoli dimensioni, come dimostrano i numeri forniti dal responsabile dei lavori.
Il movimento terra è stato di circa centoventimila metri cubi, per fare un esempio, pari a dieci condomini da cinque piani.
La maggior parte è stata riutilizzata per la nuova superficie mentre quella in esubero è servita per bonificare alcune frane nelle vicinanze.
La nuova pista misura circa 700 metri, 200 in più di quella precedente ed è già perfettamente operativa.
Per una larghezza sempre di 60 metri e per un aumento complessivo di 12mila metri quadri.
Un investimento di 445 mila euro per un aumento complessivo dell’area di circa 12mila metri quadri e sopratutto per un’infrastruttura che ora risponde a tutti i requisiti necessari in termini di sicurezza.
[Nel servizio le interviste a Massimiliano Vendemini, Resp. lavori aviosuperficie; Giancarlo Venturini, Segretario di Stato al Territorio]
Un intervento di notevoli dimensioni, come dimostrano i numeri forniti dal responsabile dei lavori.
Il movimento terra è stato di circa centoventimila metri cubi, per fare un esempio, pari a dieci condomini da cinque piani.
La maggior parte è stata riutilizzata per la nuova superficie mentre quella in esubero è servita per bonificare alcune frane nelle vicinanze.
La nuova pista misura circa 700 metri, 200 in più di quella precedente ed è già perfettamente operativa.
Per una larghezza sempre di 60 metri e per un aumento complessivo di 12mila metri quadri.
Un investimento di 445 mila euro per un aumento complessivo dell’area di circa 12mila metri quadri e sopratutto per un’infrastruttura che ora risponde a tutti i requisiti necessari in termini di sicurezza.
[Nel servizio le interviste a Massimiliano Vendemini, Resp. lavori aviosuperficie; Giancarlo Venturini, Segretario di Stato al Territorio]
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