La costa orientale degli Stati Uniti si è svegliata sepolta dalla neve che dopo il passaggio della tempesta Jonas, ha raggiunto livelli record in molti dei 12 stati colpiti. Ma il peggio sembra essere passato e a New York, la città più colpita nelle ultime ore, è spuntato di nuovo il sole. Il divieto di circolazione dei mezzi pubblici e delle auto private è stato revocato e si comincia a fare la conta dei danni. In tutti gli stati colpiti Jonas potrebbe essere costato - secondo gli esperti - fino a 850 milioni di dollari. Il bilancio delle vittime e' per ora fermo ad almeno 20 persone, di cui 3 nella Grande Mela.
Non è così in gran parte della costa orientale letteralmente paralizzata dall'enorme quantità di neve caduta che ha provocato anche diversi blackout, con migliaia di famiglie ancora senza corrente elettrica. La vera emergenza in queste ore è quella dei forti venti e delle inondazioni, soprattutto in New Jersey dove è ancora vivo il ricordo del devastante uragano Sandy del 2012. Centinaia le famiglie evacuate.
Non è così in gran parte della costa orientale letteralmente paralizzata dall'enorme quantità di neve caduta che ha provocato anche diversi blackout, con migliaia di famiglie ancora senza corrente elettrica. La vera emergenza in queste ore è quella dei forti venti e delle inondazioni, soprattutto in New Jersey dove è ancora vivo il ricordo del devastante uragano Sandy del 2012. Centinaia le famiglie evacuate.
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