Dopo le polemiche dei giorni scorso sulla variante alla statale 16 interviene l'assessore provinciale alla mobilità, Vincenzo Mirra: “un piano approvato d'intesa con il Ministero dell'Ambiente e dei beni culturali dopo un percorso amministrativo che è durato più di 20 anni, coinvolgendo regione, provincia, Cumune, e quindi un'opera tutt'altro che improvvisata. Ricorda i diversi approfondimenti svolti per l'impatto ambientale (23 parametri di analisi) sulle varie soluzioni ipotizzate e – scrive – è risultato che il consumo di territorio e l'impatto paesaggistico sia minore con l'ipotesi proposta da ANAS. “La nuova statale rappresenta un'opera fondamentale – dice – che porterà ad un miglioramento sensibile dei valori di impatto ambientale e cambierà in positivo il volto del territorio”.
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