Una visita di cortesia che oltre a rinsaldare i rapporti di amicizia tra le due realtà offre anche una base di dialogo per nuove opportunità di collaborazioni future. Si tratta di un appuntamento ormai consolidato quello tra i vari Comandanti Generali in carica e le autorità del Titano. Ma quest’anno, la visita dell’Ammiraglio Ispettore Capo Luciano Dassatti, dell’Ammiraglio Ispettore Raimondo Pollastrini accompagnati da alti ufficiali delle Capitanerie di Porto, assume un carattere diverso. Nel 2004 San Marino ha infatti istituito un proprio Registro Navale. Una ragione in più per creare nuove sinergie e sviluppare interessanti iniziative. I Segretari di Stato agli Esteri, alle Finanze e all’Informazione hanno sottolineato quanto la nuova legge rappresenti per San Marino una ulteriore affermazione della propria sovranità. Ma non è tutto, l’istituzione del registro pubblico per le imbarcazioni da diporto rappresenta una importante operazione, che può aprire un ulteriore nicchia di sviluppo per l’economia, aumentando la competitività complessiva del sistema sammarinese. In questo senso risulta determinante creare una buona sintonia con la realtà che ci circonda, dando nuova impostazione ai rapporti, per realizzare interessi comuni. Il Comandante Generale ha dato il suo personale benvenuto alla bandiera di San Marino sul mare offrendo la propria esperienza e tecnologia per iniziare al meglio questo nuovo percorso. 'E’ motivo di orgoglio- ha commentato- usare la propria bandiera nazionale per navigare. Nessun ostacolo quindi dall’Italia ma anzi la volontà di unire le forze e lavorare insieme'. Al termine del colloquio la consegna da parte del Segretario Lonfernini di onorificenze e, infine l’incontro privato con la Reggenza.
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