Siglato il contratto per il settore Artigianato: i rappresentanti di UNAS, Unione Nazionale Artigiani Sammarinesi, e di Fli-CSU questa mattina, nella sede dell'associazione di categoria, hanno sottoscritto il rinnovo del contratto del settore artigianato per il quadriennio 2015-2018.
La firma, sottolinea l'Associazione presieduta da Loretta Menicucci, è giunta dopo un rispettoso confronto tra le parti, consapevoli della complessità del momento economico attuale e della necessità di giungere presto a una nuova regolamentazione della rappresentatività per la validità erga omnes dei contratti.
I contenuti salienti dell'intesa riguardano in primis gli aumenti delle retribuzioni che restano fermi per i primi due anni, in virtù dell'inflazione data, ma non verificata, negli anni precedenti. Mentre per il successivo biennio UNAS e Fli-CSU sono previsti adeguamenti all’informazione programmata, contestualmente ad una verifica di metà mandato per valutare eventuali scostamenti.
Resta invece sostanzialmente invariata, rispetto al contratto precedente, la parte normativa, se non per l'attenzione posta all'ulteriore flessibilità nella distribuzione degli orari, finalizzata ad ottimizzare le risorse destinate agli ammortizzatori sociali.
Il Presidente di UNAS, Loretta Menicucci esprime quindi soddisfazione per il rinnovo contrattuale, conseguito in un “clima di profondo rispetto tra le parti – sottolinea - impegnate a cercare un risultato basato sul confronto e non sul conflitto”. Infatti, “il risultato nell'interesse del lavoratore e del datore di lavoro - conclude Menicucci- si può ottenere solo con un approccio equilibrato degli interlocutori”.
Infine, per illustrare gli istituti tipici e peculiari del contratto che regolamenta il settore Artigianato ai suoi associati, UNAS organizzerà a breve un seminario.
Comunicato stampa Unas
La firma, sottolinea l'Associazione presieduta da Loretta Menicucci, è giunta dopo un rispettoso confronto tra le parti, consapevoli della complessità del momento economico attuale e della necessità di giungere presto a una nuova regolamentazione della rappresentatività per la validità erga omnes dei contratti.
I contenuti salienti dell'intesa riguardano in primis gli aumenti delle retribuzioni che restano fermi per i primi due anni, in virtù dell'inflazione data, ma non verificata, negli anni precedenti. Mentre per il successivo biennio UNAS e Fli-CSU sono previsti adeguamenti all’informazione programmata, contestualmente ad una verifica di metà mandato per valutare eventuali scostamenti.
Resta invece sostanzialmente invariata, rispetto al contratto precedente, la parte normativa, se non per l'attenzione posta all'ulteriore flessibilità nella distribuzione degli orari, finalizzata ad ottimizzare le risorse destinate agli ammortizzatori sociali.
Il Presidente di UNAS, Loretta Menicucci esprime quindi soddisfazione per il rinnovo contrattuale, conseguito in un “clima di profondo rispetto tra le parti – sottolinea - impegnate a cercare un risultato basato sul confronto e non sul conflitto”. Infatti, “il risultato nell'interesse del lavoratore e del datore di lavoro - conclude Menicucci- si può ottenere solo con un approccio equilibrato degli interlocutori”.
Infine, per illustrare gli istituti tipici e peculiari del contratto che regolamenta il settore Artigianato ai suoi associati, UNAS organizzerà a breve un seminario.
Comunicato stampa Unas
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