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Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, Arop illumina Castel Sismondo

11 feb 2022
Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, Arop illumina Castel Sismondo

Il 15 febbraio si celebra nel mondo l’International Childhood Cancer Day – ICCD, la Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, un momento globale per sensibilizzare le Istituzioni e l’opinione pubblica sui tumori infantili e per esprimere sostegno a bambini e adolescenti con il cancro, ai guariti, alle famiglie, e loro caregivers. A Rimini, a celebrare e ricordare questa tematica sarà Arop (Associazione Riminese Oncoematologia Pediatrica) che il 12, 13 e 15 febbraio, dalle ore 17,30 alle ore 24,00 illuminerà di giallo la Rocca Malatestiana e proietterà su una delle torri il nastrino dorato - Gold Ribbon – simbolo universale della lotta al cancro infantile. Un nastro dal colore prezioso perché preziosi sono i nostri bambini e il loro futuro. Esporlo significa riconoscere apertamente la loro forza, il loro coraggio, la loro resilienza. Con questa Giornata si promuovono temi e sfide rilevanti per il cancro infantile, per sottolineare l’impatto che la malattia ha sulla società nel suo complesso, ribadendo la necessità di garantire un accesso più equo al trattamento e alla cura per tutti i bambini e ragazzi malati, ovunque nel mondo. La Giornata è stata istituita dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità e in particolare l’evento annuale, così come è celebrato attualmente, è promosso da Childhood Cancer International (CCI), la rete globale di 176 associazioni di genitori attiva in 93 paesi e 5 continenti, la più grande rete esistente nel mondo a supporto dei pazienti con il cancro pediatrico e i loro familiari. FIAGOP ne è uno dei membri fondatori. Dal 15 al 28 febbraio si propone nuovamente “Ti voglio una sacca di bene”, iniziativa dedicata alla donazione di sangue e piastrine presso i principali centri trasfusionali degli ospedali di riferimento. In Italia, ogni anno si ammalano di leucemia o tumore circa 1400 bambini e 800 adolescenti. Il bambino leucemico, come quello in terapia per un tumore, è a rischio di infezioni per abbassamento dei globuli bianchi, ma soprattutto di emorragie per abbassamento delle piastrine e gravi anemie. Si rendono allora necessarie trasfusioni di sangue, che deve quindi essere sempre disponibile. Il sangue è un dono prezioso nei momenti più difficili delle terapie oncologiche, per questo AROP invita a donare con regolarità affinché le scorte necessarie siano sempre disponibili.

cs Arop


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