Una delegazione della Repubblica di San Marino ha partecipato alla 80esima sessione del Comitato UNECE per le Foreste e l'Industria Forestale e della Commissione Forestale Europea della FAO.
Durante i lavori, la Commissione ha inteso implementare il proprio piano strategico e la cooperazione internazionale per il raggiungimento del “Obiettivo 15” dell’agenda 2030, rappresentando le esperienze e le buone pratiche.
L’ “Obiettivo 15” dell’Agenda 2030 (una lista di sfide da affrontare per costruire un futuro migliore per il Pianeta) coglie perfettamente i difficili equilibri sui quali si fonda il nostro rapporto con la Terra e le altre specie viventi che la abitano. Si propone infatti di proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno, e fermare la perdita di diversità biologica.
Le piante spontanee o coltivate forniscono l’80% del cibo che mangiamo. Le foreste, che ricoprono il 30% della superficie terrestre, sono “casa” per milioni di specie viventi, provvedono al sostentamento diretto di 1,6 miliardi di persone e regalano a tutti aria pulita, perché assorbono CO2 e restituiscono ossigeno favorendo il contrasto al riscaldamento globale.
L’agricoltura è il motore dell’alimentazione umana, un’attività che l'uomo pratica da 10.000 anni e dalla quale dipendiamo direttamente. Da qui cresce la consapevolezza dell'importanza del ruolo dei nostri piccoli agricoltori che quotidianamente operano per valorizzare il territorio con le proprie produzioni in piena cooperazione grazie al ruolo del Consorzio Terra di San Marino.
Le foreste sono gli ecosistemi più ricchi e variegati della Terra, mitigano il riscaldamento globale, riducono il rischio di disastri naturali come le inondazioni, forniscono ossigeno e gran parte dell’acqua dolce che utilizziamo.
Stefano Canti, Segretario di Stato del Territorio della Repubblica di San Marino: “La Repubblica di San Marino prosegue il proprio impegno in campo internazionale. Vorrei ricordare che la nostra Repubblica ha avuto l'onore ed il piacere di piantare il primo piccolo bosco UNECE nell'ottobre di quest'anno seguendo pedissequamente le indicazioni dell'ONU per incrementare la piantumazione degli alberi nelle città. Ho lanciato oggi in questo incontro una nuova nuova sfida invitando tutti i Paesi partecipanti al suddetto Comitato a piantare e coltivare minuscole foreste nelle proprie città e paesi, seguendo l'esempio di San Marino”.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Territorio