Nel corso della Riunione Straordinaria della Commissione Permanente dell’OSCE PA (Standing Committee), di cui oltre ai Capi Delegazione, fanno parte anche i Rappresentanti Speciali e i Presidenti delle Commissioni specifiche, il Capo Delegazione Consiliare Sammarinese presso l’Assemblea Parlamentare dell’OSCE e Special Rapporteur sulla disinformazione Oscar Mina, è intervenuto riprendendo le affermazioni dell’ex Presidente Ucraino Poroshenko, che ha evidenziato un dilagarsi di false informazioni da parte della Russia, come una vera strategia di guerra, elevando le tensioni verso l’Unione Europea e non solo, puntando in particolare a condizionare l’opinione pubblica. In questo scenario ha riferito che gli organi d’informazione pro-autorità, come in questo caso quelle russe, sono prodigate a denigrare l’Ucraina raffigurandola come una minaccia per la sicurezza globale, attaccando la comunità internazionale, per il sostegno alla sovranità, all’integrità territoriale e all’indipendenza degli Stati in conflitto all’interno dei propri confini nazionali. Inoltre ha evidenziato come il tema della disinformazione consegue ad una retorica propagandistica sempre più ostile che non fa altro che sminuire proprio la garanzia e la indivisibilità della sicurezza, nonché gli sforzi diplomatici volti a promuovere la pace e la stabilità. A tal proposito Mina ha citato proprio l’atto finale di Helsinki in cui sono richiamati alcuni titoli che ne tratteggiano i principi, come:
- l'uguaglianza sovrana,
- il rispetto dei principi inerenti la sovranità,
- il non ricorrere alla minaccia o all’uso della forza,
- l'inviolabilità delle frontiere,
- l'integrità territoriale degli stati,
- e la risoluzione pacifica delle controversie.
Ha concluso ribadendo che “unirsi alla lotta con l’Ucraina significa sostenere questi principi in tutte le sedi opportune, per il rispetto delle libertà fondamentali e del diritto internazionale “.
c.s. DELEGAZIONE CONSILIARE PRESSO L’ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL’O.S.C.E.