Sarà inaugurata il prossimo 28 dicembre presso il Linping Art Museum di Hangzhou la mostra personale dell’artista sammarinese Viola Conti dal titolo ‘Greetings from the Anthropocene!’. Il progetto, che vuole essere l’occasione per avviare uno scambio culturale e artistico tra Repubblica di San Marino e Repubblica Popolare Cinese, si inserisce nell’elenco dei numerosi eventi organizzati per i festeggiamenti del 50° Anniversario dei rapporti tra i due Paesi. Patrocinata da Segreteria di Stato per la Cultura, Istituto Confucio, Istituti Culturali, Publicity Department of Hangzhou Linping District CPC Committee, Hangzhou Linping District Federation of Literary and Artistic Circles e supportata congiuntamente da Linping Art Museum e da MOCA WestLake, la mostra di Viola Conti rimarrà in esposizione fino al 28 gennaio 2022 e include 55 stampe fotografiche digitali e 6 video; di questi 25 immagini ed un video sono inediti.
Contemporaneamente, la Repubblica di San Marino ospiterà la mostra personale del noto artista cinese Tong Yanrunan dal titolo Face to Face che sarà esposta a Palazzo SUMS dal 21 gennaio al 21 febbraio 2022 e che include circa 90 dipinti ad olio su tela.
Dopo aver ottenuto il Master of Arts in “Scenography Dance” nel 2009 presso il Trinity Laban di Londra, Viola Conti ha esposto e partecipato a diversi festival e manifestazioni artistiche internazionali tra cui: World Event Young Artists a Notingham, Sarajevo Winter Festival, Mediterranea 16 - Errors Allowed, Alternative Nomadi alla Fabbrica del Vapore di Milano. Ospite annuale di i2a (Istituto Internazionale di Architettura) nel 2014 a Lugano, Santarcangelo Festival e Mediterranea 17 alla Fabbrica del Vapore, insieme a Miles Whitaker, noto autore musicale britannico con il quale collabora da più di un decennio. Seguono il Listen Festival di Bruxelles e il Presence Electronic festival di Parigi insieme a Miles Whitaker. Nel 2020 ha inaugurato la sua prima mostra personale a San Marino intitolata “Greetings from the Anthropocene!”.
Il paesaggio dell'Antropocene è al centro della ricerca artistica di Viola Conti, che in un costante dialogo fra suono e immagine, indaga la complessità di un mondo profondamente plasmato dall'azione umana. Nel suo lavoro, l'artista descrive la sua personale esperienza del paesaggio contemporaneo attraverso assenze e sottrazioni, fusioni e giustapposizioni, conferendo uno sguardo autoriale e poetico a un'azione documentativa. Investigando la correlazione tra musica e arte visiva e tra musica e paesaggio, l'artista usa la fotografia e il video per creare installazioni multimediali e performance di live media dove la musica e le immagini non solo coesistono, ma cooperano nel creare un'atmosfera immersiva.
Il progetto prevede uno scambio di ruoli tra Viola Conti e Tong Yanrunan, l’una sarà la curatrice della mostra dell’altro e viceversa.
Comunicato stampa
Segreteria Istruzione