Fatto esplodere nella notte lo sportello Bancomat della filiale di Gualdicciolo della Banca di San Marino, a pochi passi dal confine di Stato. L'allarme, collegato ad un istituto di vigilanza, è scattato alle 2:43. Almeno due i ladri che dopo aver arraffato le banconote si sono dileguati a piedi, verso l'argine del Torrente San Marino, per poi raggiungere, probabilmente, un mezzo parcheggiato nelle vicinanze. Non ancora quantificato il bottino ma il denaro, in gran parte, potrebbe essere inutilizzabile perché bruciato o irrimediabilmente danneggiato. La deflagrazione è stata molto potente e oltre a distruggere lo sportello automatico ha investito i locali interni della banca devastando gran parte degli arredi, scaraventati ovunque.
Pochi minuti dopo l'attacco l'intervento della Gendarmeria. Per ricercare i ladri è stato mobilitato, nell'immediatezza, personale aggiuntivo, oltre alle pattuglie normalmente in servizio. Allertate anche le forze dell'ordine italiane visto che l'episodio si è verificato nei pressi del confine che i ladri potrebbero aver agevolmente attraversato a piedi. Le indagini sono condotte dalla Gendarmeria che visionerà, come sempre in questi casi, le immagini delle telecamere della banca e delle attività vicine. Un camionista che si stava recando alla Cartiera Ciacci ha visto, pochi attimi prima della deflagrazione, due uomini col passamontagna, nei pressi della banca. L'assalto al bancomat, secondo gli inquirenti, potrebbe essere correlato al furto di una Panda, con targa sammarinese, avvenuto la sera precedente. L'utilitaria è stata ritrovata nel pomeriggio, nei pressi della banca.
È la terza volta che a San Marino viene assaltato uno sportello Atm. La prima fu nella notte tra l'8 e il 9 marzo 2009, in una banca al Centro Admiral di Dogana: i ladri fecero esplodere il bancomat con del gas. Al Wtc di Dogana, il 19 marzo 2016, invece, sradicarono lo sportello automatico agganciandolo ad un carroattrezzi. In quest'ultimo caso di Gualdicciolo potrebbe essere stata utilizzata polvere esplosiva di cui, fino a questa mattina – nei pressi della banca - si avvertiva un forte odore.