Carlo Lavezzi, 30enne sammarinese ma da tempo residente in Svizzera per lavoro, è morto domenica 20 agosto durante un'escursione in alta montagna. Si trovava sul versante meridionale del Pizzo Gallina, nelle Alpi Lepontine, ad una quota di 3.060 metri, in compagnia di un secondo alpinista, quando - come rende noto la polizia vallesana - è precipitato improvvisamente per un centinaio di metri. Il suo compagno d'uscita ha dato l'allarme, ma all'arrivo dei soccorritori, giunti in elicottero, per lui non c'era più nulla da fare. Oggi i funerali ad Agno, paese in cui risiedeva. Poi il rientro della salma a San Marino. Il Ministero pubblico e la polizia cantonale vallesana hanno aperto un'inchiesta.