Suona la prima campanella, nella frazione di Villa San Cipriano (Amatrice), dove circa 170 alunni, tra i 3 e i 18 anni, tornano sui banchi nella nuova scuola provvisoria allestita a tempo di record a una manciata di chilometri dal cratere del sisma del 24 agosto. A tirarla su dal nulla, in appena una settimana, è stata la protezione civile della Provincia autonoma di Trento assicurando agli studenti di Amatrice, Accumoli e frazioni l'avvio regolare delle lezioni. Si tratta di un primo importante passo verso la normalità, ma anche di un atteso segnale di speranza per le popolazioni terremotate.
Riproduzione riservata ©