Un grande maestro bolognese dell’arte italiana del secondo novecento ha percorso tutte le stagioni storiche vivendo le trasformazioni sociali del paese: traducendole, filtrandole con la sua indiscussa arte realistica. Opere dai musei pubblici e da collezioni private per la prima volta insieme in un percorso espositivo creativo, storico, appunto. Mostra antologica e paesaggistica “marina” - adatta a Riccione e alla villa-museo Franceschi. Soggetti e ritratti che documentano dagli anni trenta al duemila un lunghissimo e copioso corso creativo naturalistico sul filo dell’espressionismo scolpito sul reale: frutti figurativi di un testimone del tempo anzi dei tempi, quelli passati dalla Resistenza partigiana al Concilio Vaticano Secondo, tra Bologna e il mondo…
Un visionario coi piedi per terra figlio di una “zolfanaia”, una madre senza tanti fronzoli in testa votato alla “scuola romana” di via Cavour: a Riccione in Villa, Borgonzoni vive dei suoi colori come incastrato in uno spazio antico. Incastonato nelle pieghe del tempo prossimo venturo.
Francesco Zingrillo
Un visionario coi piedi per terra figlio di una “zolfanaia”, una madre senza tanti fronzoli in testa votato alla “scuola romana” di via Cavour: a Riccione in Villa, Borgonzoni vive dei suoi colori come incastrato in uno spazio antico. Incastonato nelle pieghe del tempo prossimo venturo.
Francesco Zingrillo
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