Al di là del bene e soprattutto del male: oltre ogni limite una sorta di superuomo moderno travalica se stesso prevaricando gli altri imponendo il proprio io: un ego abnorme basato sul cervello, le capacità cognitive e mnemoniche, naturalmente con l’ausilio della magica pillolina sperimentale della felicità. Un artistoide squattrinato in cerca di gloria incapace di darsi una regola schiavo del vizio quotidiano incontra l’ex cognato faccendiere sballato che gli apre il futuro sfrenato senza limiti giusto con una pasticca trasparente prodotta da un laboratorio clandestino. L’amico intanto muore ammazzato ma la ex moglie lo mette in guardia sui poteri e i dolori causati dalla droga sintetica che ormai tutti cercano a ogni costo: uccidendo per questo. Lui si butta nella mischia, in borsa, diventa un mago delle previsioni, arricchisce e cambia la sua vita a tal punto da entrare in politica dove va oltre i confini della realtà: una nuova generazione di uomo senza passioni privo d’amore: un semidio moderno che progetta il mondo vivendo come se Dio non esistesse; oltre la storia dell’umanità come un automa, Eddy ex aspirante poeta - sceneggiatore studia da idolo con risultati certamente spettacolari per corpo e cervello… (anche per lo spettatore in sala: se poi ci mettiamo il 3D!?) un delirio d’onnipotenza e onniscienza -sempre se l’anima “laicamente” non la consideriamo.
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