Sicilia Film e Rai Cinema con il progetto SENSI CONTEMPORANEI hanno scommesso su una storia nera e gotica ambientata durante il terremoto di Messina del 1908. “CRUEL PETER” fa, così, il giro del mondo anche in pieno lockdown esce a marzo 2021 dal “Ventennio breve” alla conquista del più grande mercato orientale cinematografico (e post pandemico) del mondo. Siamo alla vigilia del devastante sisma del secolo e “la Città dello Stretto” (set naturale e location tra Milazzo e Messina in collaborazione con università e teatro) è l'epicentro della storia del tredicenne Peter, erede di una ricca famiglia di commercianti inglesi, gli Hoffmann. Ragazzino viziato e prepotente ama seviziare animali e prendere di mira la servitù. Alfredo figlio del giardiniere lo farà scomparire per sempre segregandolo. Ai giorni nostri un archeologo britannico e la figlia Liz Nash pagheranno le conseguenze degli scavi al Monumentale messinese dove giace il crudele Peter. Ambientazioni vittoriane e atmosfere da “Viaggio in Italia” del Novecento servono a immaginare come sarebbe stata la città senza la catastrofe: cimitero tra i più antichi d'Europa, Duomo e Ville del Peloritano. L'immaginario storico e fantastico della Sicilia risultano vincenti in ogni continente.
fz