L'altra faccia del più grande scrittore del Novecento: Franz Kafka trova l'amore poco prima di morire, malato e innamorato, scopre il tempo della felicità contemplandone la caducità nell'immortalità della passione per una donna. Diversità e distanza sociale li unisce per sempre facendone una coppia. La natura dell'autore nell'amore produce capolavori come “Un artista della fame (il digiunatore)” e “Una donnina” facendo superare allo scrittore il male di vivere l'altra: libera e ragionevole DORA. C'è tutta la crisi degli anni Venti del “Secolo breve” in Kafka che ha saputo descrivere un'epoca indagando l'umano sovrastato dal divino. Franz scopre la leggerezza della bellezza di amare una donna vera, che lo ama davvero, come nell' opera “Josefine, la cantante”: nell'intimità a lui sconosciuta, prima. nell'intimità a lui sconosciuta, prima.