Věra Chytilová, regista cecoslovacca della Nouvelle Vague a Est (“oltrecortina”) prima della Primavera di Praga e del “socialismo reale” imposto dall'URSS, fece scandalo con il suo Sedmikrásky (Le Margheritine-Daisies): due Marie, una bionda e una bruna, devastano un paese in catalessi presto soggiogato con una “Grande abbuffata” contro tutti. Un film sconosciuto di un paese che non esiste più, subito bandito dal potere, in un pamphlet antibellico che oggi farebbe scuola anche nella Grande Russia e oltre...
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