Saranno sette le esposizioni che accompagneranno la 35/a edizione del Meeting in programma a Rimini dal 24 al 30 agosto. Un viaggio che porta dalla Siria all'Etiopia, passando per le realtà più povere di Brasile, Kenya ed Ecuador oppure alla scoperta dell'universo o della letteratura e della storia, nell'incontro con Peguy, Tolstoj, San Giovanni Bosco e della Chiesa d'Oriente con "al centro il destino dell'uomo" e il suo desiderio di conoscere, incontrare e dialogare. "Un percorso - spiega in una nota Alessandra Vitez, responsabile dell'Ufficio mostre del Meeting - dalle periferie del tempo a quelle dello spazio, dalle periferie della cristianità a quelle della povertà, che desideriamo incontrare e aiutare". Nel dettaglio, sotto le volte della Fiera di Rimini troveranno spazio 'Generare bellezza: nuovi inizi alle periferie del mondo' a cura di John Waters e della Fondazione Avsi; 'Explorers', a cura dell'Associazione Euresis, in collaborazione con la Fondazione Ceur, mostra che catapulterà i visitatori ai confini del nostro sistema solare, a bordo della navicella spaziale Voyager e 'Dal profondo del Tempo: all'origine della comunicazione e della comunità nell'antica Siria a cura di Marilyn Kelly-Buccellati, con la collaborazione di Giorgio Buccellati e di Federico Buccellati. Spazio, ancora, a 'Storia di un'anima carnale. A cent'anni dalla morte di Charles Peguy' a cura di Piero Cappelli, Pigi Colognesi, Flora Crescini, Massimo Morelli nel centenario della morte del grande scrittore francese; a 'Parabole d'Oriente. Il cristianesimo alla sfida del nuovo millennio', promossa dall'Ambasciata della Repubblica d'Armenia presso la Santa Sede, a cura di Renata Ferri; a 'Tolstoj. Il grido e le risposte', a cura di Giovanna Parravicini, Adriano e Marta Dell'Asta, Francesco Braschi, Ol'ga Sedakova, Fekla Tolstaja e di studenti di università italiane e della Scuola di Alta Economia di Mosca e a 'Dalle periferie della Cristianità. L'Etiopia innalzerà a Dio le sue mani. Immagini di una tradizione millenaria', a cura di Giuseppe Barbieri. A queste sette esposizioni si aggiungeranno le mostre 'La società dell'allegria. L'oratorio di Don Bosco: questa è la mia casa!'; 'Esperienze e percorsi' e ' Uomini all'opera'.
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