L'aria che tira nella Grande Mela non è però esaltante. Nessuna idea che colpisca, ma neppure una città molto attenta e partecipe, a parte qualche festa isolata. Ora si attendono i grandi nomi. A molti però non è piaciuto che le passerelle siano andate avanti anche l'11 settembre, perfino mentre a Ground Zero c'era la commemorazione ufficiale del presidente Obama. Intanto, proprio dalla Fashion Week newyorkese, è partita l'idea di spostare in avanti le sfilate di una settimana, a partire dal 2012. Il che finirebbe, naturalmente, con il far scivolare in avanti tutto il treno della moda, cioè il calendario di Londra, Milano e Parigi.
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