Vivere e scoprire l'arte di Giorgio Vasari nel castello di San Leo vestendo i panni di un “novello” Francesco de Medici. È il progetto di realtà virtuale ideato dall'amministrazione comunale della città partito sabato scorso. Una volta indossati gli oculus rift, gli occhiali per la realtà virtuale, ci si immergerà nel medioevo dove un “Vasari virtuale” illustrerà gli affreschi in base alle interazioni del turista.
I ragionamenti secondo cui verranno raccontate le opere, rappresentano la memoria con cui il talentuoso artista aveva compiutamente descritto il ciclo di pitture, affreschi e decorazioni realizzate a Palazzo Vecchio.
Una descrizione minuziosa dei dipinti, cronaca di fatti storici e opinioni politiche dell'autore. La sperimentazione di realtà virtuale segue le celebrazioni dei 500 anni dalla Presa “medicea”di San Leo. Sarà possibile immergersi in “Vasari Experience” tutti i martedì pomeriggio e le prime domeniche del mese.
I ragionamenti secondo cui verranno raccontate le opere, rappresentano la memoria con cui il talentuoso artista aveva compiutamente descritto il ciclo di pitture, affreschi e decorazioni realizzate a Palazzo Vecchio.
Una descrizione minuziosa dei dipinti, cronaca di fatti storici e opinioni politiche dell'autore. La sperimentazione di realtà virtuale segue le celebrazioni dei 500 anni dalla Presa “medicea”di San Leo. Sarà possibile immergersi in “Vasari Experience” tutti i martedì pomeriggio e le prime domeniche del mese.
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