Il Federico Fellini chiude con un + 65% il consuntivo passeggeri del 2011. Un risultato straordinario che colloca lo scalo riminese al primo posto nella graduatoria delle piste che più hanno sviluppato il loro traffico. Scorrendo i dati diffusi da Assaeroporti, l’Associazione degli aeroporti italiani, si scopre che l’intero sistema aeroportuale chiude il 2011 con segno positivo. Quasi 150 milioni, in tutto, le persone che hanno utilizzato l’aereo per i loro spostamenti. Una crescita che si attesta sul 6,4%; 9 milioni di passeggeri in più rispetto all’anno precedente. Dall’indagine emerge anche che chi vola predilige gli aeroporti di piccole e medie dimensioni, cresciuti più o meno delle stesse percentuali, intorno al 10%. Meno brillanti, seppur positivi, i risultati dei grandi scali, sopra i 10 milioni di passeggeri l’anno, o quelli intermedi, fino a 5 milioni di passeggeri. Sono andate bene le cose a Fiumicino e a Malpensa, meglio ancora a Venezia, Orio al Serio e Linate. Più dinamici ancora gli aeroporti di Brindisi, Lamezia Terme, Palermo, Verona e Pisa, ottimi quelli di Rimini, Perugia e Cuneo, cresciuti rispettivamente del 65%, del 54,9 e del 24,7. Nonostante il risultato, però, l’Assaeroporti mette in evidenza come la crisi economica e l’instabilità nei paesi del nord Africa abbiano rallentato il trend di crescita, e come si sia fatta evidente la necessità di favorire interventi di adeguamento e ammodernamento delle infrastrutture aeroportuali, per consentire di migliorare la qualità dei servizi per i passeggeri. L’auspico è che nel 2012 si possano concretizzare i vari piani di sviluppo in un quadro normativo più certo e semplificato, per favorire la crescita del settore e per ridurre il ritardo competitivo con le maggiori realtà europee.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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