I vertici di Banca Centrale avrebbero le valigie pronte. Questa volta a metterlo nero su bianco è il quotidiano italiano Milano Finanza. A rischio sarebbe la posizione non solo del Presidente Renato Clarizia, ma anche del direttore Mario Giannini e del capo della vigilanza Antonio Gumina, da mesi nell’occhio del ciclone “per decisioni prese su nomine e ispezioni” – scrive Andrea Montanari. “Il loro avvicendamento – riporta inoltre l’articolo di MF, facendo riferimento a fonti qualificate – potrebbe avvenire già nelle prossime settimane”. Su Gumina e i suoi poteri, in particolare, il quotidiano ricorda gli strali lanciati da Emilio Della Balda in qualità di portavoce del movimento …Per San Marino. Capo della vigilanza di BCSM, secondo Della Balda, reo di aver condotto ispezioni arroganti e punitive e ispiratore “di un’azione demolitrice contro San Marino e la sua declinante economia”. Il giornale parla anche di alcuni esposti che sarebbero stati depositati nei confronti di Clarizia e Giannini da parte di soggetti finanziari attivi sul Titano. Bocche cucite in Banca Centrale. “Un semplice copia incolla di notizie apparse sulla stampa locale. L’unica fonte indicata è Emilio Della Balda – dicono da ambienti finanziari milanesi – ex presidente del cda di Banca Commerciale Sammarinese, commissariata nell’ottobre scorso e oggetto di perquisizione e relativo sequestro di alcuni faldoni il mese scorso. Questo – ironizzano – la dice lunga!”.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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