Tornano a scioperare oggi i dipendenti di Banca di San Marino. Il fronte rimane aperto dopo l'incontro mediato dal Governo e che ha visto la Csu abbandonare il tavolo di confronto, ora si attende una risposta da parte della Banca. Il Consiglio d'Amministrazione della Banca di San Marino ha infatti ribadito ai dipendenti la volontà di dialogare e questi ultimi, in una lettera urgente a CdA e Collegio Sindacale, hanno confermato la medesima apertura ad un confronto, ribadendo tuttavia il “rispetto delle leggi e dei Contratti” e ponendo le loro condizioni: la formalizzazione dell’incondizionato ritiro della comunicazione di recesso e la sua trasformazione in “disdetta” con la garanzia di integrale applicazione dell’Accordo fino alla sottoscrizione di uno nuovo, oltre all’annullamento del recesso del Fondo Pensione, “importante strumento previdenziale integrativo per dipendenti e loro famiglie”.
Ora si resta in attesa di vedere cosa accadrà oggi: assicurata la sospensione immediata della protesta in caso di accoglimento con comunicazione formale delle loro richieste.
Ora si resta in attesa di vedere cosa accadrà oggi: assicurata la sospensione immediata della protesta in caso di accoglimento con comunicazione formale delle loro richieste.
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