Il secondo semestre del 2008 si chiude con un fatturato a meno 6,5% rispetto allo stesso periodo del 2007. Il rallentamento maggiore si evidenzia nelle imprese con oltre 250 dipendenti, ma tutte le aziende stanno affrontando una situazione estremamente difficile e complicata con l’andamento della produzione che viene annunciata in diminuzione del 56,31%. Non è quindi, sottolinea lo studio, una questione di dimensioni d’impresa e di settori. E per il primo semestre del 2009 le attese degli imprenditori accentuano amplificandola la stessa situazione degli ultimi mesi dell’anno passato. Il 35,6% delle imprese ridurrà il personale e l’11,9% attuerà una riduzione della capacità produttiva. Dal campione analizzato risulta inoltre che il 78,13% negli ultimi tre mesi ha subito un razionamento del credito da parte delle banche. Il settore manifatturiero perde soprattutto fatturato all’interno, meno 8,7%, a fronte di una tenuta sostanziale dell’estero, più 0,80%.
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