Una manifestazione caratterizzata anche dalla pioggia, ma il maltempo non ha impedito a circa 200 persone di rimanere per più di due ore davanti a Palazzo Begni per appoggiare i sindacati e dire a loro volta no ad una riforma che definiscono profondamente ingiusta.
Un centinaio di mamme ha poi preso carta e penna, spontaneamente, per mettere nero su bianco (LEGGI LA LETTERA - CLICCA QUI ) il proprio disagio di donne e lavoratrici, preoccupate per il futuro dei propri figli.
Annunciano protesta a oltranza, anche solo stando sedute davanti alle sedi istituzionali o sui posti di lavoro. Un messaggio che lo stesso segretario Felici ha definito toccante, quando le ha ricevute per ascoltarlo dalla loro viva voce.
Francesca Biliotti
Alcune voci della protesta raccolte da Francesca Biliotti
Un centinaio di mamme ha poi preso carta e penna, spontaneamente, per mettere nero su bianco (LEGGI LA LETTERA - CLICCA QUI ) il proprio disagio di donne e lavoratrici, preoccupate per il futuro dei propri figli.
Annunciano protesta a oltranza, anche solo stando sedute davanti alle sedi istituzionali o sui posti di lavoro. Un messaggio che lo stesso segretario Felici ha definito toccante, quando le ha ricevute per ascoltarlo dalla loro viva voce.
Francesca Biliotti
Alcune voci della protesta raccolte da Francesca Biliotti
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