Leggera crescita dell’occupazione, ma non ai livelli del 2004, e storico sorpasso del terziario sul manifatturiero. In estrema sintesi sono questi i dati che emergono dall’undicesimo rapporto sull’occupazione nel settore privato, curato dalla Confederazione Democratica. Nel 2005 i posti di lavoro sono aumentati di 327 unità, il 2,4% rispetto al 4,2 dell’anno precedente. Il settore delle imprese che erogano servizi è quello che ha creato maggiori numero di posti di lavoro, pari al 46,6%, superando il comparto manifatturiero al 42,9 e le costruzioni ed impianti con il 10,2. Un dato negativo quello che vede la netta flessione del commercio, mentre si conferma positiva la performance del settore bancario. Gli occupati interni (sammarinesi e residenti) aumentano di 172 unità e portano al 52% il saldo occupazionale complessivo, mentre i lavoratori frontalieri diminuiscono di 134 unità. Questo dato però,sottolinea la CDLS, va letto alla luce della modifica apportata allo status anagrafico di circa 300 badanti che sono passate da frontaliere a soggiornanti.
Il 61% dei sammarinesi coprono la domanda di posti dirigenti. Sul fronte impiegatizio la copertura è del 71,5% e, per gli operai si scende al 17%. Infine, i titoli di studio: qui la domanda interna contribuisce per quasi il 70% alla richiesta media annua di 200 diplomati. Per i laureati invece la copertura è del 50%.
Il 61% dei sammarinesi coprono la domanda di posti dirigenti. Sul fronte impiegatizio la copertura è del 71,5% e, per gli operai si scende al 17%. Infine, i titoli di studio: qui la domanda interna contribuisce per quasi il 70% alla richiesta media annua di 200 diplomati. Per i laureati invece la copertura è del 50%.
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