La riforma tributaria sotto la lente d'ingrandimento dell'attivo dei quadri della CSU. I Sindacati prendono atto degli aggiustamenti apportati al testo di legge e della riduzione della pressione fiscale sui lavoratori dipendenti, per la quale si erano battuti negli incontri con il Governo. Restano le perplessità sull'abbassamento delle imposizioni anche sui lavoratori autonomi e sul mancato inasprimento degli strumenti per gli accertamenti e la lotta all'evasione fiscale. Non entrano nel merito delle critiche mosse al movimento sindacale dalle forze di opposizione: “I nostri interlocutori sono e restano i lavoratori” dichiarano le due Confederazioni che prendono la distanza dalla politica in generale affermando di non volere entrare in quello che definiscono il gioco dei partiti. Intanto anche l'USL interviene sulla riforma, rimarcando l'assenza di una visione d’insieme per garantire una progettualità di sviluppo del sistema economico. Nel recente incontro con le categorie economiche – spiega l'USL – è emerso l'appello a fare sistema, a ripartire da punti condivisi, per aprire una nuova fase della vita socio-economica del Paese.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
Riproduzione riservata ©