Decreto mutui in aiuto alle famiglie in difficoltà: è fra quelli in ratifica nel prossimo Consiglio. Accolto con favore da Usl e Ucs che chiedono però alla politica di stabilire un termine diverso dal 31 marzo, per presentare la domanda di chi aderirà prorogandolo almeno sino alla fine dell’anno. Da evitare, per il sindacato e l'associazione consumatori, anche costi aggiuntivi a chi ha visto la rata del proprio mutuo aumentare esponenzialmente negli ultimi anni: “Chiediamo allo Stato – scrivono - di rinunciare a bolli, tasse di registro o spese ‘nascoste’”.