Sono stati ultimati in sede di Banca Centrale Europea gli accordi con San Marino, Vaticano e Monaco per consentire ai tre piccoli stati di usare l'euro come valuta ufficiale ed anche di emettere euro, come del resto già avviene dall'introduzione della moneta unica europea. Nel caso della Repubblica di San Marino e dello Stato della Citta' del Vaticano, il contingente annuo e' definito come valore assoluto, mentre quello assegnato al Principato di Monaco corrisponde a una quota del volume di monete coniate in Francia nello stesso anno. Per San Marino e' di 1,99 milioni di euro; per il Vaticano e' di 1 milione di euro piu' 300 mila euro per anno, quando il seggio pontificio e' vacante, quando e' indetto un Giubileo oppure quando si apre un anno ecumenico. Nel caso del Principato di Monaco, il tetto massimo e' di 1/500esimo dell'ammontare di monete coniate
nello stesso anno dalla Francia. I contingenti stabiliti per la Repubblica di San Marino e lo Stato della Citta' del Vaticano sono soggetti ad adeguamenti periodici, sulla base dell'indice dei prezzi al consumo dell'Italia, mentre la convenzione con il Principato di Monaco non prevede questo tipo di intervento.
nello stesso anno dalla Francia. I contingenti stabiliti per la Repubblica di San Marino e lo Stato della Citta' del Vaticano sono soggetti ad adeguamenti periodici, sulla base dell'indice dei prezzi al consumo dell'Italia, mentre la convenzione con il Principato di Monaco non prevede questo tipo di intervento.
Riproduzione riservata ©