Terzo forum dell’economia al centro congressi Kursaal. Si è parlato di polo tecnologico e di come il sistema bancario possa aiutarlo a partire. Le banche a sostegno delle imprese, per aiutarle a superare la crisi. L’azienda al centro della discussione della tavola rotonda però è molto particolare: il polo tecnologico, che grazie all’accordo firmato con l’Italia il 31 marzo 2009 dovrebbe divenire realtà. Le banche sono pronte, hanno assicurato i responsabili del settore. Dal presidente dell’associazione bancaria anche una buona notizia: finalmente la struttura patrimoniale si è assestata, il deflusso di capitali, che sembrava in caduta libera, si è arrestato. Secondo il segretario alle Finanze l’aiuto da parte delle banche può anche migliorare. Oscar Giannino ha avvertito: non aspettatevi grossi aiuti dall’Italia, che ha i suoi problemi: certo, ha aggiunto, potrete aspettarvi che finalmente cessi quella ferrigna indisponente incomunicabilità messa in piedi dal ministro Tremonti. Insomma, il dialogo riprenderà. E gli investitori esteri, ha assicurato l’esperto Richard Greco, arriveranno se troveranno libertà di impresa, spirito collaborativo e soprattutto concretezza.
Riproduzione riservata ©
