Domani una delegazione della Centrale Sindacale Unitaria incontrerà Sergio Zavoli per parlare di problematiche legate ai frontalieri, circa la doppia imposizione fiscale. Secondo l’ufficio studi della Cdls, al 31 dicembre 2005 erano 5 mila 458, corrispondenti al 38% degli occupati del settore privato. Sono diminuiti di 134 unità rispetto all’ anno precedente. Secondo il dossier il 24% svolge mansioni direttive, mentre quasi 4 frontalieri su dieci sono operai, impegnati soprattutto nel settore edile. Si tratta di lavoratori italiani provenienti soprattutto da Rimini – quasi 1700 - la maggioranza con una età media compresa tra i 30 e 39 anni.
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