Cosa succederà al sistema pensionistico entrato in vigore con la riforma tra 15-20 anni? “Giovani: oggi lavoratori, domani pensionati?” è il tema che Alternativa Giovanile ha posto alle forze politiche nella sala del castello di Domagnano.
Il timore espresso è che nel futuro anche l’attuale sistema possa entrare in crisi, lasciando nell'incertezza. 'Il sistema retributivo – è stato detto nel corso della serata – regge finchè ci sono molti lavoratori e pochi pensionati, ma il trend degli ultimi anni sta cambiando, tanto che attualmente il rapporto tra lavoratori e pensionati è di 3,6 a 1'. Poche le risposte sulle alternative al sistema contributivo, come chiesto dai giovani presenti. Diversità di opinioni invece sul secondo pilastro, a capitalizzazione. In estrema sintesi le nuove generazioni hanno lamentato un sistema previdenziale che andrà a colpire esclusivamente loro, lasciando inalterati i diritti acquisiti.
Il timore espresso è che nel futuro anche l’attuale sistema possa entrare in crisi, lasciando nell'incertezza. 'Il sistema retributivo – è stato detto nel corso della serata – regge finchè ci sono molti lavoratori e pochi pensionati, ma il trend degli ultimi anni sta cambiando, tanto che attualmente il rapporto tra lavoratori e pensionati è di 3,6 a 1'. Poche le risposte sulle alternative al sistema contributivo, come chiesto dai giovani presenti. Diversità di opinioni invece sul secondo pilastro, a capitalizzazione. In estrema sintesi le nuove generazioni hanno lamentato un sistema previdenziale che andrà a colpire esclusivamente loro, lasciando inalterati i diritti acquisiti.
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