Dal gruppo SCM un nuovo schiaffo al Titano: commenta così la Centrale sindacale unitaria alla notizia di 7 lavoratori sammarinesi in forza alla Minimax lasciati a casa, quando la Csu aveva chiesto di prorogare i loro contratti fino a settembre, sia perché l'andamento della produzione è buono, sia perché vi è la possibilità di prepensionamenti volontari, che potrebbero garantire il mantenimento di questi posti di lavoro. Domani alle 8.30 tutti i dipendenti del gruppo SCM a San Marino saranno sul Pianello, e un quarto d'ora dopo la federazione industria incontrerà i rappresentanti di governo.
Riproduzione riservata ©