Il Moneyval attendeva un primo rapporto da San Marino entro il mese di febbraio, e ieri la Repubblica ha risposto, dunque entro i tempi, ed ora si prepara al primo banco di prova nei confronti dell’organismo che poi dovrà valutare, a settembre, se la normativa antiriciclaggio sia stata recepita al punto da dare l’ok per l’ingresso in white list. Un incontro interlocutorio, quello di metà marzo, ma comunque indicativo per gettare buone basi in vista dell’esame finale.
Se ne è parlato martedì durante un incontro alla Segreteria agli Esteri, e assieme al Segretario Antonella Mularoni c’erano i Segretari all’Industria e alla Pubblica Istruzione Marco Arzilli e Romeo Morri, i vertici dell’Agenzia di informazione finanziaria e il commissario della legge Rita Vannucci, da poco nominato membro del credito e risparmio e, a tutti gli effetti, nuovo magistrato antiriciclaggio, visto che ha ereditato i fascicoli del magistrato Alberto Buriani.
Quest’ultimo però ieri l’accompagnava, perché il commissario Vannucci, a quanto pare, avrebbe richiesto la presenza del collega a Strasburgo, dato che aveva seguito tutta la materia sin dall’inizio e la sua legge, in pratica, è stata la sola ad ottenere parere conforme dal Moneyval.
Sui nomi che comporranno la delegazione, si esprimerà il governo, forse anche il prossimo lunedì. Intanto il Titano potrà elencare i passi in avanti compiuti: la creazione dell’Agenzia di informazione finanziaria anzitutto, che come primo atto ha emanato la direttiva che obbliga allo scambio di informazioni con le controparti estere, proprio per contrastare il riciclaggio.
Francesca Biliotti
Se ne è parlato martedì durante un incontro alla Segreteria agli Esteri, e assieme al Segretario Antonella Mularoni c’erano i Segretari all’Industria e alla Pubblica Istruzione Marco Arzilli e Romeo Morri, i vertici dell’Agenzia di informazione finanziaria e il commissario della legge Rita Vannucci, da poco nominato membro del credito e risparmio e, a tutti gli effetti, nuovo magistrato antiriciclaggio, visto che ha ereditato i fascicoli del magistrato Alberto Buriani.
Quest’ultimo però ieri l’accompagnava, perché il commissario Vannucci, a quanto pare, avrebbe richiesto la presenza del collega a Strasburgo, dato che aveva seguito tutta la materia sin dall’inizio e la sua legge, in pratica, è stata la sola ad ottenere parere conforme dal Moneyval.
Sui nomi che comporranno la delegazione, si esprimerà il governo, forse anche il prossimo lunedì. Intanto il Titano potrà elencare i passi in avanti compiuti: la creazione dell’Agenzia di informazione finanziaria anzitutto, che come primo atto ha emanato la direttiva che obbliga allo scambio di informazioni con le controparti estere, proprio per contrastare il riciclaggio.
Francesca Biliotti
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