Proprio come in Italia ci si ammala con più frequenza per due o tre giorni (frontalieri- sammarinesi o residenti senza differenze rilevanti) e soprattutto nel settore Pubblico Allargato. La tendenza salta all'occhio nel mare di numeri dell'Iss e benché quelli 2014 siano ancora parziali la media è preoccupante. Togliendo gravidanza, puerperio ed infortuni la PA conta più di 37 mila giornate di malattia comune. Una media per dipendente di 9 giorni all'anno. Segue a ruota il settore privato: 5 giorni. Ma c'è una buona notizia: le cifre sono diminuite rispetto allo scorso anno, i cui giorni erano arrivati a sfiorare- nella PA- i 44 mila giorni di malattia comune. Certo, al 2014 manca dicembre, e sarebbe interessante quantificarne l'incidenza perché dati in questione non hanno riferimento temporale nell'arco annuale: non possiamo al momento dirvi se , come in Italia, è il lunedì il giorno in cui ci si ammala di più o se l'influenza arriva con quel tempismo, giusto per di 'allungare' qualche ponte. La durata invece è certa: circa una settimana. Negli ultimi anni (dal 2010 al 2014) è stata di 7,39 giorni per i residenti, quella dei frontalieri di 8,41. Ma è il numero dei giorni richiesti che fa pensare, la stragrande maggioranza dei certificati non supera i tre giorni. E forse non è un caso che proprio in questo settore la finanziaria abbia orientato il taglio delle indennità.
Sara Bucci
Sara Bucci
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