Csdl riunita a Fiorentino, per l'esame e l'approvazione del documento di base e del regolamento per il 20° Congresso, che si terrà l'11 e 12 novembre al Palace Hotel di Serravalle. In agenda anche le disposizioni in caso di mancata vaccinazione da parte del personale sanitario. Questione al centro del decreto n.107 e sul quale il sindacato si è confrontato in due assemblee con i lavoratori, con focus ai risultati ottenuti per i dipendenti ISS che hanno fatto la scelta di non vaccinarsi. L'azione negoziale della Csdl ha consentito, in particolare, di ottenere il diritto allo spostamento del personale non vaccinato, ove possibile, in altra mansione all'interno della PA che non preveda il contatto con il pubblico, e, qualora ciò non avvenisse, il riconoscimento di una "indennità di sospensione" mensile pari a 600 euro lordi, oltre alla continuità nella maturazione dei contributi previdenziali del primo e secondo pilastro e nel percepimento degli assegni famigliari, a condizione che i lavoratori si rendano disponibili a svolgere i lavori socialmente utili.
Intanto sul lavoro occasionale lettera aperta del Segretario generale Montanari a Teodoro Lonfernini, nella quale la Confederazione Democratica torna a puntare il dito sul Decreto che estende questa tipologia contrattuale a quasi tutti i settori economici e ne triplica le ore per dipendente. "Definire il lavoro occasionale come una “innegabile opportunità” o addirittura indicarlo come un cambiamento necessario ci preoccupa fortemente", scrive, Chiedendo un confronto e impegno comuni "per essere parte attiva nella diffusione di sempre più solide tutele contrattuali e forme di lavoro dignitose".
Lavoro: Csdl riunisce il Direttivo, Cdls scrive al segretario Lonfernini
22 lug 2021
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