Appello della Centrale sindacale unitaria sulla patrimoniale: “Prima di pagare verificate importi e detrazioni”. L'associazione Sottomarino auspica che le banche diramino al loro interno una circolare per cui il pagamento venga rifiutato ai clienti finché non sia attiva la procedura di detrazione, per evitare il versamento di somme non dovute. Tutto questo perché i bollettini precompilati che stanno arrivando alle famiglie in questi giorni, spediti da Banca centrale, contengono la cifra lorda, priva cioè delle possibili e personali detrazioni previste dalla legge. Come ad esempio i 350 euro da sottrarre alla cifra per la prima casa, e ulteriori 50 euro dal terzo figlio in poi, sempre che il nucleo familiare sia composto da 4 membri. Per pagare c'è tempo fino al prossimo 21 ottobre, dunque è bene informarsi su quale sia l'esatta imposta da versare. Inoltre, per importi superiori ai mille euro, il pagamento può avvenire in due rate, al 21 ottobre e al 20 dicembre. Dal 2 settembre la Csu attiva uno “Sportello patrimoniale” che resterà aperto tutti i giorni, sabato mattina compreso. L'Usl ha già attivato il suo servizio di supporto, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, anche dal 12 al 23 agosto. Successivamente verrà garantito fino al 21 ottobre con orario pieno, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Per il calcolo dell'imposta c'è anche l'ufficio del catasto, 0549-882114 e sui pagamenti l'ufficio tributario, 0549-885452 per le persone fisiche e 0549-885051 per le persone giuridiche.
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