L’Unione Artigiani è preoccupata per la situazione economica e soprattutto per quelle aziende a conduzione familiare. Che non sono del tutto tutelate dagli ammortizzatori sociali.
Dal primo agosto il settore servizi ha diritto alla cassa integrazione, ma contestualmente la legge ha posto delle limitazioni all’accesso per parenti e affini fino al terzo grado. Decisione che vuole limitare gli abusi, ma finisce per penalizzare molte imprese virtuose a conduzione familiare.
Il settore edile è inoltre condizionato, oltre che dalla crisi economica, dal periodo di peggioramento delle condizioni meteorologiche che impone ulteriori penalizzazioni. Per questo l’Unas si rivolge al Governo.
Giovanna Bartolucci
Dal primo agosto il settore servizi ha diritto alla cassa integrazione, ma contestualmente la legge ha posto delle limitazioni all’accesso per parenti e affini fino al terzo grado. Decisione che vuole limitare gli abusi, ma finisce per penalizzare molte imprese virtuose a conduzione familiare.
Il settore edile è inoltre condizionato, oltre che dalla crisi economica, dal periodo di peggioramento delle condizioni meteorologiche che impone ulteriori penalizzazioni. Per questo l’Unas si rivolge al Governo.
Giovanna Bartolucci
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